Springer pubblica complessivamente circa 500 riviste proprietarie di area clinica, farmacologica e biomedica, peer reviewed. Alcune di queste testate sono edite dall’ufficio di Milano, molte altre presso i nostri uffici internazionali (55 in tutto il mondo). Per una lista completa e aggiornata, rimandiamo a www.springer.com/medicine

Che cosa sono le riviste peer reviewed. Criteri per la valutazione
Una rivista può essere indicizzata e non avere un impact factor, oppure essere indicizzata ed avere anche un impact factor. Le riviste di qualità peer reviewed si distinguono da altre perché sono indicizzate in repertori bibliografici ufficiali quali Pubmed (Medline), Scopus di Elsevier e Web Of Science di Thomson Reuters e perché possono avere un impact factor. Il fattore di impatto (impact factor o IF in inglese e generalmente anche nella normativa e nelle procedure italiane) è un indice sintetico, di proprietà di Thomson Reuters, che misura il numero medio di citazioni ricevute in un particolare anno da articoli pubblicati in una rivista scientifica nei due anni precedenti. Questa misura viene utilizzata per categorizzare, valutare, comparare e ordinare le riviste scientifiche catalogate dalla Thomson Reuters stessa.

Le riviste peer reviewed prevedono un board editoriale esterno indipendente coordinato da un editor in chief (EIC): questi professionisti sono docenti universitari e/o ricercatori in provenienza dall’accademia o dai maggiori centri di ricerca italiani e internazionali. Il processo indipendente di peer review è una garanzia della validità scientifica dei contenuti sottoposti e ne certifica la qualità. Le riviste più prestigiose, spesso organi ufficiali di importanti società scientifiche, dispongono di un impact factor. In funzione dei criteri stabiliti dal board, dal numero di submissions che la rivista riceve e dalla periodicità, i tempi per la pubblicazione del manoscritto possono variare ampiamente ed essere piuttosto lunghi (alcuni mesi), sempre che non ci siano richieste di major revisions o rejections.

Fatte salve alcune eccezioni, la gran parte delle riviste peer reviewed (di Springer e altri editori) non prevede fees per la submission di articoli.

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